Tendenze chiave del CPC nel 2024
Abbiamo chiesto ai nostri clienti in quale settore lavorano e analizzato i dati elaborati da
PPC Data Analytics della piattaforma Octoboard. Sono stati presi in considerazione solo i clienti che hanno acconsentito esplicitamente a partecipare al sondaggio e hanno condiviso i loro dati per lo scopo di questa analisi. I dati sono stati aggregati e normalizzati tra settori e serie temporali. Affinché un punto dati aggregato fosse incluso in questo studio, doveva contenere almeno 30 voci di dati.
In base ai risultati della ricerca forniti, ecco un riassunto del costo medio per clic (CPC) in Google Ads tra i diversi settori:
CPC medio di Google Ads per settore da gennaio a giugno 2024
CPC medio complessivo: $2.53
Costo per Clic Medio Specifico per Settore:
- Auto : $2.25
- B2B : $3.10
- E-Commerce : $1.22
- Istruzione : $2.15
- Servizi per l'Impiego : $2.26
- Finanza & Assicurazioni : $2.94
- Immobiliare : $2.17
- Tecnologia : $3.23
- Viaggi & Ospitalità : $1.86
Come sono cambiate le medie CPC nel corso degli anni
Il costo medio per clic (CPC) negli annunci di Google ha oscillato nel corso degli anni, con un trend complessivamente in aumento:
2019: Il CPC medio era di $1.72.
2020: Il CPC medio era di $1.98.
2021: Il CPC medio era di $2.12.
2022: Il CPC medio era di $2.35.
2023: Il CPC medio era di $2.42
2024: Il CPC medio è salito a $2.53
Queste metriche sono state combinate dalla piattaforma Octoboard Paid advertising analytics e dal modulo di trasformazione dati PPC di Octoboard.
Alcuni fattori chiave che guidano l'aumento del CPC includono:
- Concorrenza aumentata: Sempre più inserzionisti stanno aumentando la loro spesa per Google Ads, portando a una maggiore concorrenza e CPC.
- Inflazione: L'economia e l'inflazione probabilmente contribuiscono all'aumento dei CPC.
- Modifiche alla politica di Google: Google rendere il match ampio il tipo di corrispondenza predefinito potrebbe aumentare i clic che non si traducono in conversioni, aumentando i CPC.
Come influiscono le tendenze stagionali sui CPC medi
Le tendenze stagionali possono influenzare significativamente il costo medio per clic (CPC) in Google Ads in diversi settori:
Fluttuazioni stagionali nel CPC
- La stagione delle vacanze, compresa la Festa del Ringraziamento, il Natale e il Capodanno, vede spesso un aumento degli acquisti e della pubblicità online, intensificando la concorrenza e causando un aumento dei CPC, soprattutto nel settore dell'e-commerce e del commercio al dettaglio.
- Anche il periodo del ritorno a scuola può portare a CPC più alti per le aziende che vendono prodotti correlati come cancelleria, computer e abbigliamento per bambini.
- L'estate è generalmente un periodo più lento per molte aziende, i concessionari auto stanno notando un calo dei ricavi, potenzialmente portando a CPC più bassi durante questo periodo.
Fattori che guidano le variazioni stagionali del CPC
- I tassi di conversione e le vendite aumentano anche durante le festività, giustificando l'aumento dei CPC per mantenere la visibilità, ma gli inserzionisti devono bilanciare questo con evitare di spendere troppo.
- L'attività dei concorrenti, come grandi promozioni o nuovi lanci di prodotti, può influenzare il mercato, aumentando i CPC a causa dell'interesse crescente o diminuendoli a causa della concorrenza acuita.
Strategie per Gestire le Fluttuazioni Stagionali dei CPC
- Analizzare i dati storici per identificare modelli nel volume di ricerca, nei tassi di conversione e nei CPC durante diversi periodi dell'anno per anticipare le tendenze stagionali.
- Regolare i budget giornalieri per far fronte alla domanda crescente durante le stagioni di picco, mantenendo un equilibrio tra CPC e conversioni.
- Utilizzare strategie di offerta automatizzate come Target CPA o ROAS per gestire efficacemente sia le tendenze a lungo termine che gli improvvisi picchi a breve termine, richiedendo modifiche minime per sfruttare le fluttuazioni stagionali.
- Rivedere e analizzare regolarmente i dati di conversione per garantire che le campagne rimangano agili e reattive alle dinamiche di mercato, allocando più budget ai prodotti redditizi durante le loro stagioni di picco.
Comprendendo e sfruttando i principi della stagionalità, gli inserzionisti possono ottimizzare le loro campagne Google Ads, garantendo che rimangano competitive e massimizzino il loro ritorno sugli investimenti durante tutto l'anno.